Image Magick: il mago delle immagini


Image Magick è un bellissimo tool a riga di comando per la gestione di immagini. Permette, con pochi comandi, di convertire, rimpicciolire, aggiungere bordi, watermark ecc... ad ogni tipo di immagine. In questa guida vedremo le sue principali opzioni


Convert

Permette di convertire una qualsiasi immagine in un altra di altro formato o risoluzione. La sua sintassi è semplicissima, per esempio per convertire un immagine jpeg in formato .png basterà lanciare

convert foto.jpg foto.png

Con le opzioni --geometry e --color possiamo, invece, gestire la risoluzione e i colori, ad esempio:

convert -geometry 640x480 -colors 14 foto.jpg splash.xpm

L'opzione --scale, invece, scala l'immagine in base alla percentuale (ex. --scale 50%)

Creera un immagine (splash.xpm) che ha 640X480px, 14 colori e che la foto di partenza è foto.jpg

Per aggiungere un bordo all'immagine, invece, basterà lanciare:

convert -border 15x15 -bordercolor red fotoiniziale.png fotofinale.png

e ci troveremo con un file (fotofinale.png) che è identico a fotoiniziale se non per un carinissimo bordino rosso di 15X15 pixel

Aggiungere un watermark è ancora più semplice:

convert -gravity SouthEast -font courier -pointsize 15 -fill red
-draw 'text 15,14 "matrobriva http://digilinux.altervista.org"' fotoiniziale.png fotofinale.png

Ed ecco che in fotofinale.png troviamo la scritta "matrobriva http://digilinux.altervista.org" in courier, rossa, di dimensione 15 e alle cordinate 15, 14 pixel.

Montage

Montage permette di creare provini di foto (come quelli che ci dà il fotografo), la sua sintassi è banale:

montage *.png indice.png

ed ecco che in indice.png compariranno le miniature di tutti i file .png contenuti nella cartella corrente.

Animate

Il comando animate, permette di lanciare presentazioni d'immagine, controllabili con il menù che appare cliccando con il tasto destro del mouse.

animate -delay 100 *
fa partire un animazione di tutte le foto presenti nella cartella.

Import


Permette di scattare screenshoot allo schermo. Una volta lanciato il comando import, comparrà una croce che permette di scegliere la parte di schermo da fotografare.

Mogrify


Serve a modificare un'immagine o una sequenza di immagini.
 Le possibilità di modifiche sono praticamente infinite, si può cambiare il formato, la profondità di colore, si possono ruotare le immagini, ecc... Attenti poiché il comportamento di default è quello di eliminare il file originale, se invece volete mantenere gli originali usate convert.
Es: "mogrify -format png *.jpg" trasforma tutti i file jpg in formato png.
Es: "mogrify -modulate 80,120,100 *.bmp" varia luminosità (-20%), saturazione (+20%), tonalità (invariata) di tutte le immagini bmp contenute nella cartella in cui viene dato il comando.
Es: "mogrify -resize 50%x50% immagine.jpg" riduce larghezza e altezza del 50%.
Es. "mogrify -resize 200x200 *.jpg" riduce la dimensione di tutte le immagini jpg contenute nella cartella corrente in modo che il lato più lungo sia 200 pixel., mantenendo le proporzioni.
Es. "mogrify -rotate '90<' immagine.jpg" ruota l'immagine di 90 gradi in senso antiorario.

Usi di imagemagick

Image Magick è comodissimo quando si deve lavorare ricursivamente su varie immagini e, per questo, molto spesso viene usato all'interno di script come questo:

for i in *.png; do
convert -scale 50% $i meta$i
done

Che, per esempio, crea anteprime di tutti i file .png presenti nella directory.

Image Magick è anche il motore pulsante di noti programmi di fotoediting e di molti filemanager che permettono di convertire o fare piccole operazioni sulle immagini.

Digilinux ha sviluppato un gradevole front-end per Image-Magick scritto in zenity. Lo potete trovare a questo indirizzo.

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