Il file system BTRFS

BTRFS. Il futuro?

I più attivi nel mondo GNU/Linux avranno certamente notato di quanto si stia parlando di BTRFS. BTRFS è un file system di tipo copy on write con struttura B-TREE ed è stato indrodotto da Oracle nel 2007. BTRFS nasce per contrastare l'efficenza di ZFS, il file system di casa Sun. essendo rilasciato sotto la GPL, è diventato subito integrato nel Kernel Linux per esattezza nel ramo 2.6.29-rc1. IL file system è rimasto in disparte fino a quando, pochi giorni fa, Canonical ha annunciato che probabilmente diventerà il file system di Ubuntu 10.10 e probabilmente anche di Moblin. Ma veramente BTRFS rappresenterà il futuro dei file system?

Btrfs
Sviluppatore	Oracle Corporation
Nome completo	B-tree FS o "Butter FS"
Introdotto	2008 (Linux)
Identificatore della partizione
Struttura
Struttura contenuti directory	B*Tree
Allocazione dei file	extent
Blocchi danneggiati
Limiti
Dimensione massima di un file	16 EB
Numero massimo di file	2⁶⁴
Dimensione massima del nome di un file	255 byte
Dimensione massima del volume	16 EB
Caratteri permessi nel nome di un file	Tutti i bit eccetto NUL e '/'
Caratteristiche
Date memorizzate
Date supportate
Fork
Attributi	POSIX
Permessi file system	POSIX e ACL
Compressione trasparente	Sì (zlib)
Crittografia trasparente	No

La tabella al lato proviene direttamente da Wikipedia e da essa si possono evincere numerose caratteristiche positive.

Confrontandolo con EXT4 (per info leggete l'articolo sui FS) si nota che EXT4 permette di lavorare con volumi molto più piccoli, utilizza solo POSIX per le autorizzazioni ed ha un sistema di allocazione file peggiore rispetto a quello che troviamo in BTRFS.

Inoltre, BTRFS ha caratteristiche in più di EXT4 quali la possibilità di creare snapshot, compressione integrata di alta efficenza, maggiori velocità con sistemi RAID5 e RAID6, crittografia integrata, chescksum integrato, ma soprattutto, integrazione con la rete grazie alle similitudini con NFS.

Il filesystem è anche più efficente con gli SSD e, per questo, potrebbe diventare in breve il FS predefinito delle distro per netbook.

Ottenere BTRFS

Su una distro ubuntu basterà installare le btrfs-tools. Altrimenti bisogna scaricare i sorgenti (https://btrfs.wiki.kernel.org/index.php/Btrfs_source_repositories) e ricompilare il kernel.

Comandi

mkfs.btrfs: crea il filesystem
btrfsctl: Permette di creare snapshot e sottovolumi oltre che a controllarli.
- Si possono controllare tutti i filesystem o solo uno in particolare.
  - btrfsctl -a
  - btrfsctl -A /dev/sda2
Snapshots e sottovolumi
- mount -t btrfs /dev/sda2 /mnt/btrfs
- btrfsctl -S new_subvol_name /mnt/btrfs
- btrfsctl -s /mnt/btrfs/snapshot_of_root /mnt/btrfs
  - mount -t btrfs -o subvol=new_subvol /dev/sda2 /mnt/new_subvol
  - mount -t btrfs -o subvol=snapshot_of_root /dev/sda2 /mnt/snap

btrfsck: Esegue un controllo limitato sugli alberi del filesystem
btrfs-debug-tree: Stampa tutti i metadata del FS
- btrfs-debug-tree /dev/sda2 >& big_output_file
Se c'è qualche problema, si può creare un'immagine del filesystem da inviare a siti di supporto con questo comando:
- btrfs-image -c 9 /dev/sda2 /tmp/btrfs_dump.z

Benchmark (by oracle)

Riporto le tabelle dei benchmark eseguiti da Oracle (per un confronto dati)

http://oss.oracle.com/projects/btrfs/dist/documentation/benchmark.html

Considerazioni generali

BTRFS è sicuramente un file system vincente: veloce, sicuro, nuovo ma ancora consiglio di tenersi stretto il caro EXT4 che è comunque nato da poco ed ha ottime caratteristiche per l'uso desktop. Ancora è troppo presto per tirare le somme, ma il consiglio è quello di attendere sviluppi (o, perchè no, partecipare allo sviluppo ed al debug, utilizzando BRTFS su una partizione/PC di prova.)